Il protocollo IVA delle fatture di vendita assegnato in fase di emissione delle fatture e la loro registrazione (causale FV) può subire delle modifiche in caso di registrazione di acquisti soggetti ad obbligo di reverse charge. Questo accade perchè il protocollo IVA viene rielaborato automaticamente in sede di stampa dei registri IVA in base a quanto richiesto dalla normativa fiscale (cronologicità e sistematicità)
E' una fattispecie che si genera ogni volta che si registra una fattura con inversione contabile (FAE/FAES/FAI FARC). Infatti ogni inversione contabile obbliga alla annotazione dell'operazione anche nel registro delle fatture emesse. Questo comporta l'utilizzo di un protocollo IVA e un conseguente "non allineamento" del progressivo IVA con il progressivo delle fatture emesse.E' una fattispecie prevista dalla normativa e contabilmente corretta anche se comporta un utilizzo "abusivo" di protocolli IVA vendite da parte di acquisti sottoposti al regime di inversione contabile.
SOLUZIONE:Per evitare questo inconveniente è possibile registrare le fatture di acquisto soggette ad inversione contabile con le causali FARC2/FAE2/FAI2/FAES2 (nel registro IVA acquisti 2). In questo modo le inversioni contabili saranno annotate nel registro IVA vendite n. 2 senza creare interferenze con il registro IVA n. 1.Nota bene: A fine esercizio sarà necessario stampare anche i registri IVA acquisti n. 2 e vendite n. 2.
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