Operazioni preliminari
Prima di iniziare ad inviare / ricevere le fatture elettroniche in formato XML è necessario:
1. verificare le anagrafiche dei propri clienti richiedendo l'invio del loro QR CODE (oppure i dati anagrafici, l'indirizzo PEC e/o il codice destinatario). I clienti privi di partita IVA non sono obbligati ad avere un indirizzo PEC e/o un codice destinatario.
2. controllare il regolare funzionamento del proprio indirizzo PEC dedicato alla fatturazione elettronica (scadenza e dimensioni della casella di posta). Consiglio: Valutare la creazione di un indirizzo PEC specifico per le fatture elettroniche;
3. aggiornare i dati del proprio QR CODE (funzione Fatture e Corrispettivi di fisconline) indicando il proprio domicilio fiscale per la ricezione delle fatture elettroniche. Tale domicilio puo' essere un indirizzo PEC ovvero un CODICE DESTINATARIO. Il codice destinatario è un numero di sette cifre che viene assegnato ad ogni canale di trasmissione accreditato presso il SdI. I clienti QUICKMASTRO troveranno indicazione del codice destinatario nella fattura con la quale sarà acquistato il servizio di fatturazione elettronica;
4. aderire al servizio di conservazione del SdI (si deve aderire dal portale IVASERVIZI / Fatture e Corrispettivi dell'Agenzia delle Entrate).
Il servizio è gratuito ed ha la durata di 15 anni: https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/
5. Comunicare il proprio QR CODE ai fornitori (solo dopo avere aderito al servizio di conservazione di cui al punto precedente) .
Nei paragrafi successivi sono indicate le modalità per la verifica/modifica del proprio QR CODE.
ATTENZIONE: per accedere ai servizi online dell'Agenzia delle Entrate è necessario richiedere le credenziali di accesso/PIN Agenzia delle Entrate oppure dotarsi di una identità SPID o di una CNS/smart card. In alternativa è possibile delegare un intermediario (es. commercialista)
Esempio aggiornamento dell'anagrafica clienti (PEC e CODICE DESTINATARIO):