Compenso a Terzi
La presente guida è destinata agli utilizzatori del software QuickMastro.
Il modulo compenso a terzi serve a:
- registrare i compensi soggetti al meccanismo della ritenuta di acconto (solo lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi);
- elaborare la certificazione annuale dei compensi pagati e delle ritenute eseguite
- elaborare la CERTIFICAZIONE UNICA (solo lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi)
- creare il file telematico per l'invio della CERTIFICAZIONE UNICA (.CUR) --> solo nelle versioni CED e STUDIO
La normativa fiscale italiana, per i compensi pagati a titolo di collaborazioni professionali, occasionali, cessioni di diritti d'autore, provvigioni, prestazioni di privati non residenti etc, prevede l'obbligo di pagare
il compenso concordato al netto di una ritenuta che potrà essere a titolo di imposta (definitiva) oppure a titolo di acconto.
E' fatto obbligo al sostituto d'imposta di trattenere e versare tale ritenuta entro il giorno 16 del mese successivo al pagamento della prestazione al sostituito e di inviare a quest'ultimo una certificazione annuale
delle somme nette pagate e delle relative ritenute versate (dal 2015 denominata CERTIFICAZIONE UNICA).
Nei paragrafi seguenti si forniscono alcuni esempi pratici per il corretto uso del modulo compenso a terzi per le situazioni che si sono riscontrate più frequentemente.
Ulteriori chiarimento si potranno trovare sul sito www.quickmastro.it o richiedere per mail.