Reverse charge / inversione contabile

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Per reverse charge si intende il regime di inversione contabile di cui all’articolo 17 quinto e sesto comma del dPR n. 633 del 1972 (acquisto di materiale d’oro e d’argento e le prestazioni di servizi rese nel settore edile da soggetti subappaltatori) e di cui all’articolo 74, commi 7 e 8 (acquisti di rottami e metalli non ferrosi) dello stesso decreto.


Le operazioni ATTIVE in regime reverse charge vengo riprese e trasmesse se e solo se la corrispondente aliquota IVA è codificata con un codice che inizia con la lettera “N” es. N17 – art 17 c.6 – INVERSIONE CONTABILE.





Le operazioni PASSIVE in regime reverse charge vengono contrassegnate con una “R” nella colonna “extra cee”. Tali operazioni possono essere riportate in un “documento riepilogativo” solo se la totalità delle operazioni riepilogate nel documento è in regime di reverse charge. I valori contabili delle operazioni riportate nel  documento riepilogativo sono comunque sommati, nel quadro riassuntivo, al totale effettuato in reverse charge.